L’avventura di Mind Against, produttori di musica elettronica a Berlino

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Determinazione, pazienza, creatività ma anche voglia di innovare e di confrontarsi con musicisti di tutto il mondo. Sono questi gli ingredienti alla base del successo dei fratelli Fognini, produttori di musica elettronica nella capitale tedesca. 

I due fratelli milanesi Alessandro e Federico Fognini sono entrambi produttori di musica elettronica di studio a Berlino. Con il loro progetto “Mind Against” hanno realizzato il sogno di molti artisti: “spaccare” allʼestero. Detto meglio, avere successo con una musica “intelligente” e vivere del proprio mestiere, senza cedere a compromessi con un business system musicale da sempre fin troppo vorace e compulsivo. E il settore che Alessandro e Federico si sono scelti non è certo dei più facili. Totalmente realizzata in studio senza cantato, con sintetizzatori e riprocessamento dei  “tracks” così ottenuti , la techno underground è una musica melodica intelligente, incentrata su un intimismo e un lirismo che lavora come un mantra sui piani emozionali e percettivi dellʼascoltatore. Questo senza perdere la sua natura di musica da DJ da suonare in luoghi che ordinariamente sarebbero considerate discoteche senza esserlo veramente, e di cui Berlino abbonda come il trasgressivo e imbattuto Berghain, dove centinaia di persone sono disposte a stare in paziente attesa di notte per ore a meno dieci gradi per passare la rigidissima selezione di ingresso. Come tutte le avventure, quella dei fratelli Fognini inizia per puro caso, quando un amico dj di Federico gli mostra come mixare due brani musicali una sera in discoteca a Milano.

Siamo andati sempre più in profondità – racconta Alessandro – passando prima al mondo dei Dj e poi alla composizione. Da li siamo diventati produttori e nel 2011 abbiamo fondato Mind Against. Poi nel 2012 è arrivato il primo disco e infine il successo.

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Trasferirsi a Berlino è stata per i due fratelli sia una conseguenza naturale del loro lavoro – Berlino è la capitale europea di questo tipo di musica – sia una scelta legata a fattori più interiori:

Berlino è una città molto ispirante per un musicista di elettronica, con le sue atmosfere rarefatte fatte di grigi e i suoi silenzi, la neve che attutisce tutto e i suoi spazi sconfinati e desolati, senza lʼaffollamento di una città come Londra. Può essere deprimente, ma la “depressione” è un terreno fertile per lʼarte. La contraddizione di Berlino è che ti permette sia una vita frenetica che una vita tranquilla, e di concentrarti sul lavoro quando ne hai bisogno.

Certo, la poesia da sola non basta a pagare le bollette. Nella musica bisogna saper sviluppare un concept valido e che piaccia al pubblico, anche se di nicchia, il che richiede impegno e  determinazione. “Mind against sviluppa sonorità aggressive techno da club che però vengono affiancate a melodie emotional e in qualche modo progressive e intelligenti” , continua Alessandro.
“Una musica che fa uscire i molteplici e diversi stato dʼanimo delle persone nel momento che la ascoltano, al contrario della musica commerciale che comanda a tutti la stessa emozione”.
“Sviluppare un prodotto del genere richiede tempo e voglia di innovare. La competizione è fortissima, i musicisti di elettronica sono tanti. Bisogna saper trovare soluzioni originali e nello stesso mantenersi aperti ai nuovi trends, a cosa si muoverà nel futuro prossimo. In un settore tra lʼaltro ad alto impatto tecnologico dove la sperimentazione è un must per tutti”. “Naturalmente ci vuole anche organizzazione e bisogna saper fare lʼimprenditore. Un poʼ come le startup, ci siamo organizzati con un team, un manager, degli assistenti, degli agenti, una etichetta discografica, insomma persone che ruotano intorno al progetto. Il modello di business è quello classico di un produttore musicale. Abbiamo fatto una società io e mio fratello, di cui siamo soci al 50%.”

Almeno un treno giusto passa per tutti prima o poi nella vita, qualunque attività si svolga, bisogna saper aspettare e capire quale direzione prendere, soprattutto se il prodotto è valido.

Dalla Germania, Mind Against ha cominciato a girare il pianeta, al punto che la vita dei fratelli Fognini è diventata intensa e convulsa, essendo continuamente chiamati a eseguire loro musica in tutto il mondo, dal Canada al Belgio, passando per Regno Unito, Olanda, Romania, America del Sud o la stessa Italia, che presenta alcune tra le location più suggestive al mondo, come ad esempio il Clorophilla di Castellaneta Marina, in Puglia. Nellʼimminente futuro, Mind Against approderà per la prima volta nel continente Asiatico, dove – soprattutto in Giappone – il fermento e lʼattesa per questo genere musicale è forte e da dove sono arrivate molte richieste. Questo senza perdere di vista le sfide cruciali che la musica elettronica dovrà affrontare nei prossimi anni: diffusione del format digitale, per cui ormai la musica si compra sempre di più online e non nei negozi di dischi; un mercato in evoluzione, dove avere successo oggi non vuol dire averlo sempre, dove il bisogno di rinnovarsi, capire il filone e la musica che verrà è continuo, e dove – confessa Alessandro- “noi andiamo ad istinto”.

www.facebook.com/mindagainst

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