I retroscena della collaborazione tra l’attrice premio Oscar e il brand italiano di borse e accessori
Penélope Cruz è una attrice famosa per essere attrice. Non un volto pubblicitario o televisivo prestato al cinema, ma una che a poco più di quarant’anni è già stata candidata agli Oscar per tre volte, e l’ultima l’ha vinto come miglior attrice non protagonista in “Vicky Cristina Barcelona”, diretta da Woody Allen. Una che ha recitato in cinque film di Almodóvar e che per il film di Sergio Castellitto “Non ti muovere” ha avuto il coraggio di tagliarsi i capelli a zero e diventare brutta, o quasi. Una che non ha paura di interpretare uno dei capolavori di Domenico Modugno, come fa nello spot per Carpisa dove si cimenta con Tu si ‘na cosa grande per me.
Una che, per questa freschezza con cui si misura con sfide sempre diverse, quando te la trovi davanti riesce a sembrarti anche umana. E che, in fondo, non ti sorprende incontrare anche nella versione di fashion designer. Insieme alla sorella Monica, infatti, Penélope Cruz ha firmato una collezione esclusiva di borse per Carpisa, il brand di cui è anche testimonial. La capsule collection comprende sei linee declinate in diversi modelli e colori. Della collaborazione con l’attrice spagnola, e di come questo si inserisca nelle strategie di posizionamento e comunicazione future dell’insegna di borse, accessori e valigeria, abbiamo parlato con Gianluigi Cimmino, amministratore delegato Carpisa.
La tela di Penélope
Penélope Cruz, classe 1974, è un’attrice spagnola. Comincia la sua carriera artistica in televisione. Il debutto cinematografico avviene con il film Prosciutto prosciutto, di Bigas Luna, nel 1992. Nella sua carriera è stata candidata per tre volte ai Premi Oscar: come miglior attrice protagonista in Volver e come miglior attrice non protagonista in Nine e Vicky Cristina Barcelona, vincendolo con questʼultimo. Ha inoltre vinto un Premio BAFTA, tre Premi Goya e un Prix d’interprétation féminine al Festival di Cannes. Ha recitato in cinque film di Pedro Almodóvar: Carne tremula, Tutto su mia madre, Volver, Gli abbracci spezzati e Gli amanti passeggeri. Nel 2011 riceve la sua stella sulla Hollywood Walk of Fame. È sposata con l’attore Javier Bardem, da cui ha avuto due figli.
Quanto conta la comunicazione per raggiungere il successo e quali sono gli altri ingredienti per affermarsi sul mercato oggi, specialmente nel vostro settore di riferimento?
La comunicazione è importantissima, il prodotto è sempre supportato da una strategia comunicativa attuale e gli strumenti di comunicazione utilizzati dallʼazienda sono molteplici e variegati, proprio per raggiungere tutti i target. Stampa e pianificazione televisiva, web e canali social (che costituiscono unʼimportante risorsa per scoprire tutte le novità e le attività in programmazione), maxi impianti pubblicitari nei maggiori aeroporti italiani e nei maggiori centri italiani. Sicuramente in questo contesto si inseriscono le collaborazioni con testimonial di spicco.
Con l’affermazione del digitale e dell’ecommerce sono cambiate le vostre strategie di penetrazione del mercato? Se sì, come?
Le strategie di penetrazione del mercato, con lʼavvento del digitale, si sono chiaramente trasformate. Sono entrati in gioco nuovi canali e tecnologie che hanno consentito un grado di targetizzazione del mercato sempre più profondo. Questo ha avuto un impatto positivo nel rapporto sempre più diretto con il cliente (pensiamo allʼemail marketing o alle campagne di remarketing), nella capacità di generare risultati misurabili, che aiutano lʼazienda ad individuare facilmente i bisogni delle domanda.
Carpisa è sul mercato da diversi anni, il logo della tartaruga si è imposto in brevissimo tempo. Come si fa ad andare lenti e allo stesso tempo veloci? Come è cambiato il mercato in questi anni?
Oggi vince la moda che incontra le persone vere, è questa la filosofia del nostro marchio che ci ha reso vincenti. Ascoltiamo quotidianamente la domanda reale attraverso gli oltre 650 punti vendita Carpisa, di cui il 20% si trova allʼestero. La crisi ha cambiato il mercato. La crisi non è nei consumi ma nel cambiamento dei consumatori. Il nostro segreto è produrre collezioni dal prezzo accessibile ma di ottima qualità con un alto contenuto moda.
Perchè avete scelto di collaborare con Penélope e Monica Cruz?
La scelta non è stata certo per caso: Le Cruz rappresentano unʼaltra importante tappa per accrescere la notorietà del brand allʼestero dopo lʼaffermazione in Italia e per valorizzare sempre più il prodotto. Penélope è una musa accattivante, un volto pieno di fascino, icona del mondo cinematografico, interpreta in chiave del tutto nuova le collezioni Carpisa. Sintesi perfetta dello charme internazionale e della sensualità spagnola.
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Come hanno reagito alla vostra proposta?
Con molto entusiasmo, soprattutto quando si è parlato della capsule collection Penélope e Monica Cruz. Come hanno dichiarato, da piccole Penélope e Monica giocavano a disegnare abiti e ritagliare foto dalle riviste di moda. Si sono divertite ma allo stesso tempo hanno preso molto seriamente il loro ruolo di designer, hanno curato tutto nei minimi dettagli e scelto modelli, materiali
e i colori delle collezioni. Linee in perfetta sintonia con lo charme e lʼeleganza delle sorelle Cruz.
Qual è stato il valore aggiunto di Penélope a Carpisa?
Eleganza, semplicità, bellezza. Le campagne che la vedono protagonista ma anche le borse, gli accessori e le linee valigeria della capsule riflettono il gusto di Penélope anche nella vita privata.
Ci potete raccontare un dettaglio inedito della vostra collaborazione?
Sicuramente ci ha colpito il suo essere eclettica, la capacità di Penélope di passare da testimonial a stilista e poi a cantante: una voce calda e suadente, con una “S” scandita che tradisce lʼaccento spagnolo, rendendo lʼinterpretazione ancora più originale. Tutto svolto con totale disinvoltura e naturalezza. Un clima disteso sul set che non ti fa pensare di essere accanto ad un premio Oscar.
In che cosa Penélope Cruz rispecchia Carpisa?
I nostri prodotti sono pensati per essere belli, si, ma alla portata di tutte. In linea con la bellezza “umana” di Penélope: una donna vera, la più sexy e interessante al mondo, una bellezza pura che è fatta di eleganza e semplicità. Penélope Cruz è una donna eclettica, elegante, dai tratti estremamente mediterranei, che ben rappresenta il brand Carpisa.
Quali sono gli obiettivi di crescita di Carpisa nel futuro prossimo?
166 negozi in 40 Paesi differenti. Lʼobiettivo per il piano triennale è quello di arrivare a 380 stores. Lʼespansione partirà dalla Francia e dalla Germania, dove abbiamo trovato dei partner molto forti, con i quali contiamo di aprire entro fine anno 42 store.