Questo numero di Beesness dedica molto spazio al cibo e alla food industry e, non a caso, la copertina ritrae Gabriele Rubini, in arte “Chef Rubio”. E per comprendere appieno il suo successo, come personaggio televisivo, è il caso di dedicare qualche riga alla storia recente della sua vita singolare. Dopo avere girovagato intorno al globo, solo nel 2005, grazie a una tappa in Nuova Zelanda, si è avvicinato per la prima volta ai fornelli di un ristoratore italiano. Ma la passione per la cucina nasce giocando a rugby: infatti, per i compagni di squadra, era solito preparare piatti a base di pasta. Alla passione per il rugby ha aggiunto, quindi, negli anni, quella per la cucina. Dal 2013 è il protagonista della trasmissione televisiva “Unti e Bisunti”, con cui ha ottenuto grande notorietà come personaggio della TV e come cuoco. Questa storia di vita davvero originale e appassionante emerge nellʼintervista in esclusiva di “Chef Rubio” per Beesness a cura di Laura Almirante.
Parlando di cibo, non poteva mancare il racconto di una nota foodblogger a firma Lucia Bartolone: Paola Sucato, consulente Web, social media e comunicatrice nel campo Food & Wine. Mentre le App già presenti sul Web permettono agli interessati di scegliere il ristorante migliore sulla base delle recensioni dei clienti.
Alessia Portelli, oltre ad un articolo “gourmet”, dove racconta la storia di una famiglia tutta dedicata al tartufo, ci informa sui foodblogger più seguiti in Italia e allʼestero. Visitando i loro siti e i blog, il consumatore è in grado soddisfare ogni curiosità sullʼintera filiera del food: prodotti, fornitori, ristoratori, chef, eventi food, ecc. Interessanti anche da conoscere per i lettori due piattaforme online – una italiana (Foodscovery) e una russa (chef market) – dove è possibile acquistare prodotti alimentari e ordinare o ricevere pasti da consumare o preparare a domicilio.
Patrizia Saolini invece fa il punto per Beesness sul futuro del mercato del lusso, grazie al Summit CNMI, organizzato dalla Camera Nazionale della Moda.
Stefania Priolo, oltre allo speciale start up con le nuove idee che cambieranno il mercato, ci propone le tendenze del Made in Italy nel campo della moda e degli accessori.
Da annotare anche lʼarticolo sulla professione del “Fashion Image Consultant” che ha acquisito una notevole rilevanza, sia in Italia che allʼestero, come ci riferisce Tiziana Sinibaldi.
Consigliamo, come sempre, ai lettori, alcuni news e interviste su iniziative davvero innovative: nel campo sartoriale, gli abiti su misura, confezionati con tessuti italiani (lanieri.com); Baman Studio che progetta e realizza tessuti Made in Italy; oppure la produzione di cover davvero particolari per iPhone (Wood’d) o ancora nei social network la compravendita immobiliare (Homepal) e altre nuovissime start up. E non mancano in questo numero le notizie sul design come per Bar 2.0.
Per quanto riguarda gli eventi del retail in Italia (Brandy, Salone Franchising Milano, Mapic Italia, Forum Retail) vi abbiamo riferito nel numero scorso in modo esauriente, e qui troverete altre informazioni utili. Per questo numero di Beesness vi consigliamo di annotarvi in agenda il Convegno CNCC su centri commerciali e investitori a Milano il 20 ottobre; gli eventi sulle tendenze emergenti e innovative di successo organizzati da Kikilab a Rimini il 25 ottobre e a Milano il 23 novembre; la cerimonia dellʼInsegna dell’Anno a Milano il 9 novembre; il CNCC Christmas Meeting a Milano per la cerimonia della consegna dei CNCC Retailer Awards il 15 dicembre.
Buona lettura!
Giuseppe Bonani