Ad un giorno dall’apertura di Mapic Italy, la Direttrice di Mapic, Nathalie Depetro, ci racconta le novità di questa seconda edizione italiana – a cura di Canali&C. _ Beesness sarà presente a Mapic Italy per raccontare l’evento ed i suoi protagonisti in tempo reale (stand C 05 )
La prima edizione italiana del Mapic ha riscosso un grande successo. Quali sono le attese per quest’anno?
«I numeri della prima edizione sono stati sorprendenti. Più di 1400 partecipanti di cui oltre 450 retailers provenienti da 35 paesi diversi hanno reso la versione italiana di Mapic un vero e
proprio successo che puntiamo a replicare. Per l’edizione 2017, in programma il 16 e 17 maggio presso Superstudio Più a Milano, abbiamo raddoppiato lo spazio espositivo, già peraltro interamente riservato con la presenza di tutti gli operatori di riferimento del Retail Real Estate e con tre importanti novità: Klepierre, Fare Italy (Arabian Center) e Westfield. Ci aspettiamo quindi dei numeri sicuramente in crescita anche a livello di partecipanti».
Qual è l’importanza di Mapic Italy nel settore immobiliare commerciale nazionale?
«Anche quest’anno Mapic Italy offrirà a tutti i partecipanti la possibilità di promuovere i propri progetti e di valutare le opportunità di business offerte dal mercato italiano. Un intenso programma di conferenze tematiche ed incontri con esperti del settore permetteranno a retailers, brokers, sviluppatori, gestori e proprietà di centri e siti commerciali di scoprire le migliori opportunità che offre il nostro paese. Il mercato immobiliare commerciale in Italia ha sempre maggiore appeal sia per i player nazionali che per quelli internazionali. Gli investimenti nel settore sono in crescita e attivi in tutti i segmenti: High street, centri commerciali, parchi commerciali e factory outlet. Inoltre, la crescita del settore in Italia è in controtendenza rispetto al dato globale
ed europeo, che ha invece subito anno su anno una leggera contrazione».
Quali sono le novità più importanti di questa seconda edizione?
«La grande novità dell’edizione 2017 è sicuramente l’organizzazione, all’interno dell’evento, del primo Food&Beverage Retail Summit: un’area espositiva totalmente dedicata ai retailer italiani del settore F&B più dinamici e ricercati sul mercato ed un programma dedicato di conferenze ed eventi attraverso cui i partecipanti potranno avere una panoramica sui nuovi trend della ristorazione commerciale e sui format italiani più innovativi che stanno trasformando il mercato. Ad oggi, l’area espositiva dedicata all’F&B è al completo con oltre 25 concept F&B rappresentati e tra loro i principali gruppi leader del settore».
Quali brand e società di gestione F&B hanno già confermato la loro presenza?
«Il gruppo Autogrill sarà presente con il suo concept Bistrot, sviluppato in collaborazione con l’università di scienze gastronomiche di Pollenzo e basato sulla valorizzazione di ricette regionali e sul recupero della tradizione artigianale. Il gruppo Cigierre presenterà i suoi 4 brands tra i quali Pizzikotto, il nuovo concept di pizza preparata con ingredienti biologici e il gruppo CIR che presenterà il suo nuovissimo brand Aromatica, ristorante che propone menu preparati da guest chef tra i più quotati in Italia. Tra le novità più interessanti saranno presenti il gruppo Fattorie Garofalo, leader nella produzione e vendita di mozzarella di bufala che presenterà il nuovo concept di “mozzarella bistrot” e due nuove realtà che propongono gelati e cioccolato realizzati in maniera artigianale con ingredienti di primissima qualità come We Love Puro e Cioccolatitaliani. Inoltre, al termine della prima giornata di incontri, è in programma la cerimonia dei Foodservice Award 2017, organizzata dal nostro partner Retail&food, nella quale verranno premiate le migliori catene di ristorazione presenti in Italia con almeno tre punti di somministrazione. Il Food&Beverage Retail Summit ha suscitato grande interesse anche a livello internazionale. Diverse Property company e Master franchisee internazionali saranno a Milano per scoprire i più recenti ed autentici food concept italiani».
Che ruolo ricopre il Food&Beverage all’interno del settore immobiliare commerciale?
«Oggi, il Food&Beverage è un elemento centrale della customer experience, il nuovo dogma che sta rivoluzionando il mercato immobiliare commerciale. Le food court non sono considerate più solo semplici luoghi di ristorazione, bensì “luoghi di vita”, punti di ritrovo e convivialità in cui sperimentare e condividere nuove esperienze con amci e famiglia. Il Food&Beverage rappresenta la nuova vera sfida per i player internazionali del settore immobiliare commerciale: durante i vari incontri sarà possibile comprendere come l’offerta F&B sta cambiando il mondo del Retail Real Estate e come i vari players del settore selezionano i nuovi concept per creare valore e differenziarsi dalla concorrenza. Scopriremo quali sono i format migliori per garantire un’esperienza unica al cliente e rendere sempre più emozionale la sua visita all’interno delle superfici commerciali. Mapic 2017 sarà, dunque, la vetrina ideale per mostrare il meglio delle insegne italiane del food ai grandi player internazionali dello sviluppo retail».
Possiamo già fare qualche nome delle società che parteciperanno a Mapic 2017?
«Tutti i principali player nazionali e internazionali del settore hanno già confermato la loro presenza, fra i quali Carrefour, CBRE, Cushman & Wakefield, ECE, Eurocommercial, GCI, Generali, IGD, JLL, Larry Smith, McArthur Glen, Svicom, Sonae Sierra, Multi e Promos, oltre alle tre importanti novità citate in precedenza: Klepierre, Fare Italy (Arabian Center) e Westfield impreziosiranno la nutrita lista delle società di gestione che saranno presenti a Mapic 2017, un evento imperdibile per tutti i player e professionisti del Retail Real Estate.