Ci eravamo lasciati con la vittoria dell’Italia nel Campionato Europeo di calcio e ci ritroviamo ancora dopo due mesi con un’Olimpiade ricca di ori per gli atleti italiani. Oggi gli ambiti dello sport e del made in Italy paiono inarrestabili, come il Supersalone di Milano, che dopo un anno di stop forzato ha ripreso a settembre per presentare le collezioni di design dei prossimi mesi.
Se trattiamo di design, non possiamo fare a meno di menzionare Massimiliano Fuksas, uno dei più noti progettisti a livello mondiale, l’ideatore della famosa “nuvola” a Roma. Per una volta, non illustra le sue innumerevoli installazioni, ma si esprime sulla sensibilità personale verso le politiche ambientali e sull’utilità dell’architettura al servizio della collettività.
Sempre in merito alla sostenibilità, l’azienda Save the Duck, brand specializzato nella realizzazione di capi totalmente privi di materiali derivanti dagli animali, ha lanciato una nuova campagna social per la tutela delle api, con la collaborazione di 3Bee – società impegnata nello sviluppo di sistemi per migliorare la salute delle api – realizzando alcuni scatti fotografici per illustrare le particolarità di ogni alveare e dei suoi capi.
Sostenibilità significa anche utilizzare materiali di recente scoperta, uno su tutti il graphene. L’azienda Technow, con il progetto “Graphene Inside the Future”, utilizza questo materiale per produrre una vasta gamma di articoli della filiera tessile. Il graphene possiede caratteristiche uniche rispetto ad altri materiali, come la capacità di assorbire, di trasmettere e di dissipare il calore più velocemente, oltre ad avere proprietà antibatteriche e una resistenza impareggiabile all’usura e ai lavaggi.
Altro caso degno di nota è rappresentato dall’azienda ACBC – Anything Cannot Be Changed – produttore di sneaker sostenibili – utilizzando materiali riciclati, naturali ed ecologici – la cui distribuzione avviene tramite il canale E-commerce. La scelta di un partner affidabile e che condividesse la filosofia ambientale è ricaduta su DHL, azienda che dal 2008 si è impegnata nella riduzione di anidride carbonica entro il 2050. DHL calcola la quantità di CO2 emessa durante la consegna di calzature ACBC e rilascia un certificato che quantifica l’emissione. Alla fine dell’anno genererà una compensazione, attraverso la piantumazione di alberi, sulla base dell’emissione di anidride carbonica durante le consegne.
Interessanti risultano essere anche l’articolo sugli effetti psicologici della pandemia e quello sui materiali per la realizzazione di capi di abbigliamento anti Covid. Su questo punto non ci soffermiamo, in quanto la situazione è già stata ampiamente dibattuta ed oggi è arrivato il momento di pensare alla ripresa e al futuro, con speranza e con fiducia nei progressi della scienza medica. Concludiamo con le sezioni dedicate al retail e al franchising.
Vi auguriamo una buona lettura.
Giovanni Bonani Direttore Responsabile