Doveva essere l’edizione del completo ritorno alla dimensione precedente la pandemia e che, come recitava il suo slogan, si poneva l’obiettivo di “far fiorire il domani”.
Così è stato.
LINEAPELLE 101, dedicata alla stagione estiva 2024 e svoltasi a Fieramilano Rho, si è chiusa all’insegna di una grande energia e di una serie di stimoli stilistici e di business, che trovano conferma nell’alta affluenza dei buyer e nella qualità del lavoro di networking svolto in fiera. Un risultato di grande positività confermato dai numeri in forte crescita, che ne consolidano il ruolo di unico salone di riferimento globale per la filiera della moda, del lusso e del design.
I 1.161 espositori presenti in fiera, provenienti da 42 Paesi (61,7% italiani, 38,3% esteri), hanno accolto nei loro stand oltre 22.000 buyer e addetti ai lavori: il 42% in più rispetto alla precedente edizione dedicata alle collezioni estive (febbraio 2022), il 6% in più rispetto a quella invernale (settembre 2022). A conferma che LINEAPELLE 101 è stata un’edizione di ritorno all’internazionalità prepandemica, il 41% dei visitatori è arrivato dall’estero con una particolare brillantezza da parte dei visitatori provenienti, per quanto riguarda l’Europa, da Germania, Spagna, Francia, Portogallo, Regno Unito e Paesi Bassi; solida la presenza degli operatori turchi, mentre dall’Asia molto interessanti e rassicuranti sono stati gli ingressi dei buyer giapponesi e coreani, insieme all’iniziale ritorno dei cinesi.
Sotto il profilo del business, LINEAPELLE 101 ha intercettato una fase congiunturale complessa, rallentata – dopo un positivo 2022 – da una serie di fattori (dalla guerra in Ucraina al trend inflattivo) che, secondo quanto dichiarato dagli espositori, potrebbe comunque iniziare a sbloccare il mercato tra la fine del primo e l’inizio del secondo trimestre dell’anno, grazie anche alla riapertura della Cina.
Aspettative concrete, rafforzate dalla vivacità di una LINEAPELLE 101 che ha tenuto fede alla sua call to action di partenza: Make Tomorrow Bloom. Uno slogan che si è tradotto in un superstimolante caleidoscopio cromatico e stilistico, che ha avuto, oltre che nei campionari proposti dagli espositori, una declinazione di successo nell’organizzazione delle sfilate di Mario Dice e Alessandro De Benedetti svolte in fiera e facenti parte del progetto LINEAPELLE DESIGNERS EDITION.
A cura della Redazione