Un viaggio digitale attraverso 1151 indirizzi tra le migliori realtà gastronomiche di Italia, Europa e mondo.
All’Excelsior Hotel Gallia di Milano, Identità Golose ha presentato la 18ª edizione della Guida ai Ristoranti d’Italia, Europa e Mondo, ideata da Paolo Marchi e Gabriele Zanatta e frutto del lavoro di ben 71 autori. Questa guida rappresenta un punto di riferimento imprescindibile per appassionati e professionisti del settore, ispirando anno dopo anno gourmand e operatori del settore alla scoperta di storie, talenti e tendenze con un unico obiettivo: raccontare l’eccellenza.
L’edizione di quest’anno si distingue per essere molto più di una raccolta di indirizzi: è uno sguardo sul mondo della ristorazione raccontato da 71 autori che hanno percorso strade, incontrato storie e assaggiato cucine, restituendo un ritratto vivido e contemporaneo del gusto. 1151 destinazioni tra ristoranti, trattorie, pasticcerie e gelaterie dove l’Italia, protagonista indiscussa con 908 insegne, si distingue per la varietà e la qualità delle sue tavole. La Lombardia domina la scena con 186 locali recensiti, seguita da Veneto (85), Piemonte (80), Lazio (75) e Toscana (72). 243 invece le schede nel mondo e, a dare una ventata di freschezza, l’ingresso di 180 nuove realtà, molte delle quali guidate da chef under 30: una generazione che sta riscrivendo le regole della cucina con idee audaci e grande sensibilità verso il futuro.
Tra le novità, un’inedita sezione dedicata ai “Tables on the beach”, una celebrazione della cucina che si affaccia sul mare: 89 luoghi che raccontano la magia del litorale italiano, dove le portate diventano specchio del paesaggio e ogni esperienza gastronomica racconta il fascino della costa.
Non mancano anche quest’anno i Premi che celebrano i più meritevoli talenti della gastronomia italiana e internazionale, un impegno da parte della Guida per premiare ed incoraggiare l’arte e la creatività degli chef, la loro passione e la ricerca d’eccellenza:
LA MIGLIOR CHEF – premio Acqua Panna – S.Pellegrino
Cinzia De Lauri e Sara Nicolosi – Altatto, Milano
IL MIGLIOR CHEF – premio Berto’s
Marco Ambrosino – Sustanza, Napoli
IL MIGLIOR CHEF INTERNAZIONALE
Halvar Ellingsen – Kvitnes Gård, Vesterålen (Norvegia)
IL MIGLIOR CHEF PASTICCIERE – premio Molino Dallagiovanna
Fabrizio Fiorani, Principe di Belludia a Il San Corrado, Noto (Ragusa)
SORPRESA DELL’ANNO – premio Distilleria Bonaventura Maschio
Ausa Ristorante di Anisia Cafiero e Pasquale De Biase – Isernia
IL MIGLIOR SOUS-CHEF – premio Divine Creazioni
Mauro Siega – Atelier Moessmer Norbert Niederkofler, Brunico (Bolzano)
LA MIGLIOR SOMMELIER – premio Guido Berlucchi
Chiara Graziani – Geranium, Copenhagen (Danimarca)
IL MIGLIOR SOMMELIER – premio Guala Closures
Gianluca Sanso – Ristorante Cracco, Milano
IL MIGLIOR MAÎTRE – premio Kettmeir
Matteo Lattanzi – Gourmetstube 1897 dell’Hotel Quellenhof, San Martino in Passiria (Bolzano)
SERVIZIO E ACCOGLIENZA – premio The Fork
Enrico Bartolini al Mudec – Milano
GIOVANE FAMIGLIA – premio Olitalia
Famiglia Sirk del ristorante Trattoria Al Cacciatore de La Subida – Cormons (Gorizia)
IL MIGLIOR FOOD WRITER
Lavinia Martini – Cibo Today
IL MIGLIOR INFLUENCER
Lorenzo Prattico – @prattquello
CONTAMINAZIONI
Charles Joshua Pierce – Ristorante LORTO del Nordelaia, Cremolino (Alessandria)
SPERIMENTAZIONE IN CUCINA – premio Latteria Sorrentina
Nicola Bonora – Motelombroso, Milano
IDENTITÀ DI PASTA – premio Pastificio Felicetti
Fusillone Monograno Felicetti, crema di mandorle e ricci di mare, seppie alla brace e prezzemolo di Gianluca Renzi – Le Cattedrali Relais, Asti
IDENTITÀ DI RISO – premio Risobuono
Riso, piselli e finocchietto di Caterina Ceraudo – Ristorante Dattilo, Strongoli (Crotone)
TABLE ON THE BEACH – premio Ceretto
Langosteria Paraggi – Santa Margherita Ligure (Genova)
Ad arricchire la guida, tornano infine le “Storie di Gola”, cinque racconti che intrecciano cronaca e visione, firmati da giornalisti e food writer capaci di leggere il presente e anticipare il domani. Atenaide Arpone, Pina Sozio e Silvia Cittadini accendono così i riflettori su 20 pasticcerie, 28 panetterie e 45 gelaterie che segnano una direzione interessante, scelte per la loro visione sostenibile e creativa. Lo sguardo si allarga poi al futuro: Andrea Ciprian esplora la rinascita gastronomica di Cortina, che si prepara alle Olimpiadi 2026, mentre Kyoko Nakayama racconta Osaka, città che ospiterà l’Expo 2025, dove la cucina si fa simbolo di identità e innovazione.
IDENTITÀ GOLOSE
Identità Golose nasce nel gennaio del 2005 come il primo congresso italiano di cucina d’autore, ideato da Paolo Marchi e Claudio Ceroni: da ormai vent’anni, con l’organizzazione di MAGENTABureau, accoglie sul palco i più grandi professionisti della cucina e della pasticceria, italiani e internazionali. Cuochi che sanno dare un’impronta originale al proprio lavoro, nel campo della tradizione e lungo i sentieri della creatività.
A cura della Redazione