Axept non è solo un brand di sneaker. È un movimento, un manifesto, una dichiarazione di intenti. Non vede la diversità come un dettaglio da celare, ma come l’essenza più autentica dell’identità umana.
La visione è chiara: dare voce a chi sceglie di esprimersi senza paura, a chi celebra la propria unicità con fierezza. Le sneakers sono per chi non chiede il permesso di essere se stesso, per chi non segue le tendenze ma le crea, per chi ha il coraggio di mostrarsi per ciò che è.
Per questo, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale, il brand ha scelto di dare vita a una collaborazione che va oltre il design: un progetto che incarna la filosofia, unendo il DNA del brand a quello di un artista visionario come Simone Fugazzotto. La sua arte, intensa e provocatoria, esplora i confini della percezione e dell’identità, utilizzando la figura della scimmia come metafora universale della condizione umana. Un simbolo potente, che invita a guardare al di là delle apparenze, a decostruire le barriere sociali e a interrogarci su cosa significhi veramente essere umani.
Il mismatch, caratteristica fondante dei modelli Axept che si esplica sommamente nelle strisce di colori opposti sulle scarpe che si intrecciano per una X, simbolo di connessione e inclusione, viene qui visivamente e concettualmente esaltato dall’intervento dell’artista, con la ricorrenza del motivo damascato caro all’estetica di Fugazzotto. A ribadire il valore del concetto di mismatch, le linguette della sneaker, sulle quali le espressioni Love Right / Left Hate creano un dialogo di opposti, un invito a superare il dualismo che troppo spesso ci separa. La scimmia diventa un simbolo di riflessione e cambiamento: la società moderna spesso induce a celare le emozioni più profonde, a soffocare un grido emotivo come quello della scimmia rappresentata sulla suola, ma quello che può salvare e contribuire positivamente al cambiamento è l’amore, nella forma più alta dell’accettazione di sé e di chi ci circonda – come ricorda la gestualità della scimmia sulla sezione posteriore della calzatura.
Un messaggio che si riflette in un design che rompe gli schemi della simmetria convenzionale,invitando chi le indossa a esprimere la propria identità senza compromessi ed a compiere, passo dopo passo, un percorso verso l’accettazione e verso la consapevolezza che ciò che ci rende unici è proprio ciò che ci unisce.
Ma l’inclusività e l’attivismo sono un’azione tangibile, per cui battersi quotidianamente: per questo motivo, Axept si impegna a devolvere parte del ricavato della capsule collection all’associazione partner SOS Razzismo Italia, per supportare iniziative di inclusione e sensibilizzazione sociale nella lotta alle discriminazioni razziali.
La sneaker sarà quindi disponibile in pre-order dal 28 marzo, esclusivamente sull’e-commerce di Axept; le prime 250 paia saranno accompagnate da una litografia autografata da Simone Fugazzotto.
Un’opportunità unica per far parte di qualcosa di più grande di una semplice collezione: un movimento che celebra la diversità come il più prezioso dei valori. Perché Axept non crea semplici sneakers. Crea storie. Crea connessioni. Crea futuro. E così è questa collaborazione con Simone Fugazzotto: un invito a chiunque voglia camminare con consapevolezza, lasciando un’impronta checonta.
Axept
Axept è un brand italiano di sneakers nato con l’ambizione di ridefinire i confini dell’inclusività nella moda, frutto di una riflessione profonda sui temi attuali di uguaglianza e diversità. Questi due concetti, se considerati separatamente, possono rivelare all’apparenza delle insidie: l’uguaglianza rischia di cancellare l’unicità, mentre la diversità potrebbe creare distanza rispetto a un’idea di normalità presunta.
Axept si propone di sfidare questi preconcetti, trasformando il simbolo della diversità in una X che non separa, ma unisce. Questo segno iconico e stilizzato è l’anima del brand, e si inserisce al centro del concetto di accettazione, reinventando il termine in una nuova parola: Axept.
Axept nasce dal desiderio di costruire un mondo in cui ogni persona, al di là delle differenze, si senta accolta e valorizzata. È un marchio che va oltre il prodotto, impegnandosi a generare un impatto sociale positivo, con la visione di una moda che diventa strumento di cambiamento. Il brand promuove la celebrazione delle differenze, abbattendo pregiudizi e stereotipi legati a razza, genere, orientamento sessuale, disabilità e background culturale. Questo dialogo tra elementi diversi, che si uniscono creativamente per dare vita a qualcosa di nuovo e di valore, si riflette anche nella scelta dei colori che, combinati, generano sfumature inedite, mentre Axept diventa un ponte tra ciò che, a prima vista, appare distante o inconciliabile.
Le sneakers Axept, genderless e artigianali, incarnano appieno questa filosofia mismatch: a un primo sguardo, destra e sinistra sembrano identiche, ma un’osservazione più attenta rivela sottili e impercettibili differenze, sottolineando che ogni elemento, anche quando sembra uguale, conserva la propria unicità. L’unione di due elementi distinti può dare vita a combinazioni inaspettate e armoniose, come nella versione in cui le sneakers, combinate insieme, giocano con il logo di Axept, dando vita ad una calzatura iconica ed unica nel suo genere. Axept non è semplicemente un marchio: è un movimento che sfida i confini convenzionali e promuove l’accettazione in tutte le sue forme. Con un design innovativo, un forte impegno sociale e una filosofia inclusiva, Axept si pone come simbolo di una nuova normalità, dove la diversità è la regola e non l’eccezione. La comunità è parte integrante di questo percorso, grazie all’impegno concreto del brand nel devolvere parte dei propri ricavi a charity ed enti che sostengono cause sociali rilevanti.
A cura della Redazione