Cibo, Moda, Web & Design, quando il Made in Italy diventa una Start Up

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Cibo che passione: dal kit per preparare i migliori piatti gourmet in meno di 30 minuti allo zafferano che conquista la Brianza. Ma nel food vincente è anche l’accostamento fish & beer, in versione street food o take away. Si scommette poi sull’arte fotografica pret a porter, sul design made in Italy e sui display interattivi.

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Cibo che passione… e ancora di più quando diventa un’occasione di business. E proprio il connubio tra i sapori del “Bel Paese” e l’influenza della globalizzazione ha decretato il successo di numerose start up. C’è stato infatti chi ha immaginato un kit per preparare a casa i piatti dei migliori chef stellati (e si badi, proprio gli stessi identici piatti) in meno di 30 minuti, chi ha fatto del pesce il protagonista assoluto del gusto con influenze inglesi, scandinave e americane, da accostare alle migliori birre alla spina, chi addirittura ha fatto delle verdi pianure della Brianza la terra dello zafferano. Se poi si pensa alla passione della decorazione e dell’arredamento c’è chi ha pensato di rendere l’arte fotografica accessibile a tutti e chi ha messo la professionalità del designer italiano on line, offrendo la possibilità di trasformare completamente un ambiente, che si tratti di una cameretta o di una Spa. E rimanendo in tema di immagini non poteva mancare, nell’era degli schermi 2.0 chi ha puntato sulla comunicazione con la mission di trasformare un qualsiasi display in un vero e proprio strumento di marketing interattivo.

fanceat300Il Cibo è uno dei grandi temi protagonisti della nostra epoca, con unʼattenzione alla qualità e un occhio alla vita frenetica di tutti i giorni. E se ci si vuole improvvisare chef lʼimpresa diventa ancora più ardua. Avete mai pensato di poter cucinare un piatto, anzi una vera e propria cena di tre portate di un grande ristorante, magari stellato, nella vostra cucina, ed anche in pochissimo tempo? Se credete sia impossibile, la risposta arriva da Fanceat. È sufficiente collegarsi al sito e scegliere il menù desiderato. Arriverà direttamente a casa un kit di ingredienti con foto e videoricette per creare i piatti gourmet in meno di 30 minuti. Gli chef organizzano il box refrigerato nelle loro cucine. Preparano gli ingredienti, tutto è porzionato, il pesce è sfilettato, la pasta fatta in casa è tirata alla perfezione, salse e creme vengono realizzate al ristorante, per guadagnare tempo ed ottenere risultati migliori.

hoppyIl progetto Hoppy Fish nasce invece dallʼidea dei tre napoletani Marcello, Valentina e Laura. Take away e delivery, il pesce è il vero protagonista della scena, dai sapori british o con influenze scandinave e americane che si uniscono alla proverbiale esperienza mediterranea. Zuppe e fritto impeccabile, polpette di baccalà e lʼimmancabile fish & chips con patate al forno. E ancora panini, sandwiches, pies, insalate, tutto a base di pesce. E, alla faccia di qualsiasi prelibato vino dʼannata, lʼaccostamento vincente è una vastissima scelta di birre, alla spina ed in bottiglia, molte provenienti dai birrifici italiani per arrivare poi alle classiche straniere, una per ogni gusto e per ogni preparato.

mastrispezialiIvan Lalli, Andrea Muscarà, Paolo Debenedettis e Matteo Bartolini sono invece diventati Mastri Speziali. La passione per lʼagricoltura, unʼamicizia nata e consolidata alla facoltà di Agraria e la voglia di valorizzare i terreni della Brianza. Questi gli ingredienti che hanno trasformato questa avventura in una Start Up dedicata alla produzione dello zafferano. Lʼacquisto dei prodotti al momento viene fatto sul sito www.mastrispeziali.com, durante le fiere o attraverso i canali Social.

italynsideMa passiamo alle pareti, allʼarredamento di casa, di uno studio medico o di un locale commerciale. Cosa potrebbe dare un tocco di unicità? Cosa potrebbe trasformare letteralmente un ambiente o donare una connotazione particolare? La risposta arriva ancora una volta dal mondo delle start up, attento ai cambiamenti e soprattutto alle nuove esigenze sul un mercato. Italynside è un progetto che promuove lʼincontro tra designer italiani e chiunque nel mondo desideri far progettare, arredare o ristrutturare una vasta gamma di ambienti con la sicurezza di ottenere un design italiano al 100% e di qualità. Lʼidea alla base è stata quella di creare una vetrina dellʼeccellenza del design italiano e offrire la possibilità di collaborare con designer rigorosamente italiani attraverso il web da ogni parte del mondo con le comodità di un e-commerce avanzato. Lʼutente attraverso dei filtri può selezionare il designer, in base allʼestensione dello spazio da arredare e alla tipologia di ambiente (bagno, cucina, soggiorno…), ma anche in base allʼesperienza, alle lingue parlate, ai lavori precedentemente realizzati, allʼubicazione territoriale, al budget e ai tempi di realizzazione del progetto. Lʼofferta dei designer è basata poi su tre pacchetti: Easy, Smart e Premium. Ciascun pacchetto contiene servizi via via più specifici e lʼutente può scegliere se utilizzare il portale o contattare direttamente il designer, in quanto tutti i dati sono sempre visibili. La novità dirompente è che il designer ha la facoltà di inserire un suo prezziario e se decide di lavorare attraverso il portale, ha il grandissimo vantaggio di ricevere il 100% dellʼincasso allʼordine del progetto, situazione inesistente nel mercato tradizionale. “Ho voluto creare una piattaforma che rispettasse in toto le esigenze dei professionisti italiani e del mondo degli ordini professionali – ha spiegato Mauro Moroni, CEO & Founder di Italynside – che creasse opportunità di crescita e di visibilità anche per piccole realtà, che si rivolgesse al mercato in un modo nuovo, sensibile ai rapidi cambiamenti e alle esigenze di innovazione dei nuovi clienti 2.0. Il nostro obiettivo è partire dallʼItalia ed esportare lʼintera filiera del made in Italy nelle zone del globo dove il made in Italy è apprezzato. Abbiamo sviluppato questa iniziativa con capitali personali, ma per emergere nel mercato ora serve energia. Quindi porte aperte a Business Angel e Venture Capitalist che vogliano lavorare assieme a noi per far diventare Italynside una splendida realtà del digitale italiano”.

pixturyMa per arredare con stile e personalità unʼaltra soluzione arriva da Pixtury, una galleria dʼarte online fondata con lʼintento di rendere lʼarte fotografica accessibile a tutti. Un modello basato sulla vendita online di stampe fotografiche libere da firme e numerazioni, con una galleria di immagini originali proposte da una community di artisti emergenti. Attiva dai primi mesi del 2014, la start up si è subito affermata nel mondo della fotografia artistica stringendo collaborazioni di grande rilievo, come quelle con i fotografi internazionali Oliviero Toscani ed Enrico Labriola. Laboratori fotografici professionali operanti a livello italiano ed europeo ma anche utenti di una community fotografica che si misurano durante contest dedicati, per lo scatto migliore uno spazio privilegiato nella “vetrina dʼonore”. I prezzi sono accessibilissimi, anche dieci volte inferiori rispetto alle tradizionali gallerie dʼarte. E per gli utenti possibilità di creare una “galleria virtuale personale” in cui mettere in vendita le proprie opere artistiche, in un luogo dove il pubblico non ha limiti di tempo né di spazio.

wallinIl rapporto emotivo ed il coinvolgimento sono alla base di Wallin, la start up che ha fatto dellʼinterazione la sua mission. La sfida? Trasformare un qualsiasi display in uno strumento di marketing interattivo. Lʼidea nasce nel 2014 quando il team composto da Alessandro Messineo, con esperienza in numerose tv da Bbc a Mediaset da Rai a Dmax, Fabio Latini e Paolo DʼAlosio, decide di creare una Start Up che consenta alle aziende di creare engagement con il pubblico. Lʼintuizione è quella di trasformare lo schermo unidirezionale in una potente piattaforma di comunicazione bidirezionale ed interattiva. “Negli esercizi commerciali, ristoranti, retail, negozi, ovunque insomma si trovano sempre degli schermi – ha spiegato Fabio Latini – I contenuti sono sempre gli stessi (canali musicali, radio tv) la maggior parte delle volte per i clienti è come se non ci fossero, è un investimento non profittevole. Perché allora non creare dei contenuti interessanti, che parlino del punto vendita alle persone che sono lì presenti per cambiare la loro esperienza?”

Ci fa un esempio più concreto?
“La possibilità di comprare un paio di scarpe e scattarsi un selfie che poi finisce sullo schermo. Si cattura lʼemozione del cliente, si intensifica la relazione con il marchio. Si crea ʻrumoreʼ sulla rete, e non solo attraverso i social network, il marchio viene diffuso e le persone si divertono. Contenuti anche attraverso altre strategie che consentono allʼesercente di avere maggior dinamismo e notizie localizzate. I contenuti ad esempio posso essere presi da Tripadvisor o da YouTube”.

Quanto è importante il digital signage?
“Il digital signage nelle piccole e medie imprese non è mai decollato proprio per la povertà di contenuti e molto spesso per la spesa di investimento che la maggior parte delle volte non crea un ritorno adeguato”. In questo senso Wallin rappresenta una vera e propria innovazione “Lʼinnovazione sta proprio nei contenuti, bisogna prenderli dove ci sono. Attraverso Wallin sono le persone stesse a creare contenuti e unʼinterazione che fa davvero la differenza”.
Wallin porta il digital signage nellʼera sociale. Tra i suoi vantaggi migliora la Brand Reputation, permette di scoprire di più sui clienti e ne aumenta la fedeltà ed il coinvolgimento, potenziando le performance di vendita. Sul fronte economico è davvero accessibile a tutti, per la versione base il costo mensile supera di poco quello di un qualsiasi abbonamento adsl, si possono poi via via
aggiungere applicazioni. Ci sono poi servizi studiati per i grandi marchi con strategie personalizzate a seconda delle esigenze. La formula easy dei contratti rende la start up competitiva ed accattivante. Si parte dai tre o quattro mesi per quelle attività che vogliono puntare ad esempio sul periodo estivo o su particolari campagne marketing, fino agli abbonamenti annuali. Completamente basata su cloud, accessibile, di facile utilizzo e personalizzabile, Wallin ha già spopolato ad eventi, congressi, manifestazioni sportive, parchi giochi, grandi marchi ed attività commerciali che puntano sulla soddisfazione sempre maggiore della propria clientela.

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