Simply Apple: l'ossessione di Steve Jobs

Consulente creativo, speaker e blogger, Ken Segall per oltre dieci anni è stato il braccio destro di Steve Jobs, storico fondatore di Apple. Se per Jobs la filosofia di approccio al lavoro si è concretizzata nella frase “stay
foolish stay hungry”, una sorta di testamento spirituale pronunciato alla apertura dell’anno accademico alla Stanford University nel 2005, Segall aggiunge una buona dose di semplicità per ottenere il tanto agognato successo imprenditoriale. Ripercorrendo la sua carriera professionale, Segall nel 1997 partecipò alla realizzazione di una campagna pubblicitaria di forte impatto mediatico, dallo slogan “think different”.

A distanza di anni, rintraccia nell’autenticità del messaggio l’impatto mediatico positivo sul pubblico e il pensare in modo differente e il più semplice possibile divenne anche la linea guida nella realizzazione di tutti i nuovi prodotti Apple. Intuizione personale fu la “i minuscola” che precede il nome di ogni prodotto, che può significare internet, individual e anche imagination. Rispetto agli altri competitors, la realtà Apple ha sempre avuto chiara l’identità di marchio e i messaggi che voleva veicolare nel mondo.

Questi sono alcuni dei temi trattati nel libro di Steve Segall dal titolo “Simply Apple – L’ossesssione di Steve Jobs”, edito in Italia da Sperling & Kupfer, che ripercorre gli insegnamenti impartiti dal fondatore. Passione, determinazione e talento, ma anche una buona dose di fortuna, sono le caratteristiche chiave che delineano la figura dell’imprenditore di successo. Di seguito i dieci consigli pratici contenuti nel libro.

Il decalogo di Ken Segall

1 – Pensare in modo brutalmente onesto. Non serve essere cattivi: basta evitare le mezze verità
2 – Pensare in piccolo. Rimanere fedeli all’idea di un gruppo ristretto composto da persone intelligenti
3 – Pensare in modo minimalista. Se occorre spiegare più idee, trovare un tema che le accomuni e ribadirlo con intensità
4 – Pensare in modo dinamico. In qualsiasi programma, procedere secondo una scansione temporale adeguata. Tenere sempre un buon ritmo.
5 – Pensare in modo inconfondibile. In una presentazione o in una vendita, non dimenticare mai la forza che un’immagine può avere nell’entusiasmare il pubblico.
6 – Pensare in modo sintetico. Dire molto dicendo poco, con un linguaggio comune e comprensibile
7 – Pensare in modo informale. Comportarsi come una realtà più piccola e meno strutturata gerarchicamente: rende tutti più produttivi e aumenta le probabilità di crescita di un’impresa
8 – Pensare in modo umano. Avere il coraggio di guardare oltre calcoli e statistiche e lasciare che a parlare sia il cuore
9 – Pensare con scetticismo. Ascoltare i pareri degli esperti, ma soppesare anche gli elementi che potrebbero andare al di là della loro visione (per esempio, obiettivi personali nel lungo periodo)
10 – Pensare in modo aggressivo. Usare tutte le armi a disposizione approfittare di ogni vantaggio.